Cosa sono le emozioni, e perché gli oli essenziali sono uno strumento importante per lavorare su come ci sentiamo? Ne parliamo in questo post.
Cosa sono le emozioni e perché le proviamo?
Le nostre emozioni sono complesse, costituite da diversi fattori, coinvolgono il corpo e la mente. Sono più di uno stato d’animo e un sentimento e influenzano le nostre decisioni, i nostri rapporti, i nostri comportamenti.
In psicologia, le emozioni vengono definite come reazioni di breve durata ad uno stimolo e provocano cambiamenti a 3 diversi livelli:
- Fisiologico: battito cardiaco, respirazione, pressione, digestione…
- Comportamentale: espressione del viso, postura, tono della voce, reazioni
- Cognitivo: percezione di se stessi, controllo delle abilità cognitive
A cosa servono le emozioni?
- Sono spontanee e inattese.
- Vengono provocate da stimoli esterni o dai nostri pensieri.
- Rivestono un ruolo fondamentale nei processi di decisione, giudizio e ragionamento.
- Ci danno informazioni sul nostro stato, sul livello del nostro benessere, permettono di gestire le decisioni cruciali, ci aiutano a capire le nostre necessità.
- Ci preparano all’azione.
- Comunicano agli altri come ci sentiamo.
- Informano a noi stessi di come stiamo.
Tutto questo rende legittima la domanda, esistono emozioni negative? La mia risposta è no. Però, come accennavo all’inizio, a volte le emozioni diventano molto intense, tali da non riuscire a gestirle. Possiamo avere molta paura di qualcosa e bloccare il nostro percorso o progresso, o magari non riusciamo a interpretare uno stimolo o qualcosa che succede intorno a noi. O ancora, forse siamo preda di gelosia, o vergogna, o senso di colpa e anche se in alcuni casi è necessario per fare le azioni giuste, non si può rimanere in questi stati emotivi per sempre.
A volte anche le emozioni positive possono rappresentare un problema, ad esempio per le nostre esperienze passate possiamo avere la sensazione di non meritare dei risultati, o avere paura di essere amati, o felici in generale. Le emozioni hanno spesso radici profonde e non sempre chiare per noi. Possiamo anche esserne coscienti, ma non sapere come affrontarle.
Qui entrano in gioco gli oli essenziali e il loro effetto su di noi.

L’olfatto e la a memoria olfattiva
Per capire il ruolo degli oli essenziali per le emozioni bisogna ricordare alcuni punti importanti. Uno è che l’olfatto è impossibile da ignorare. Non possiamo chiudere il naso (se non per un tempo molto limitato) nello stesso modo in cui chiudiamo gli occhi, o anche le orecchie.
Quando percepiamo un aroma, i neuroni olfattivi trasportano questa informazione al cervello, attraverso le cavità nasali. I bulbi olfattivi sono una parte del cervello in effetti. Le informazioni olfattive arrivano direttamente e molto velocemente al sistema limbico, la parte del cervello che ha a che fare con le emozioni, appunto, i ricordi, i pensieri, gli apprendimenti e altro ancora.

La reazione può essere immediata: pensiamo a come reagiamo quando sentiamo ad esempio odore di bruciato, ci alziamo immediatamente senza pensare.
La memoria involontaria
Nel sistema limbico succede un’altra cosa: vengono collegati ricordi ed emozioni. Ricordate l’apertura della Ricerca del tempo perduto di Proust, di come l’aroma della madeleine risveglia il ricordo delle estat passate con la nonna a Cambray e tutto quello che segue? E’ uno dei casi in cui letteratura e scienza ci spiegano la stessa cosa: quando un aroma arriva nel sistema limbico, risveglia un ricordo.

Cosa sono gli oli essenziali?
Lo troverete spesso in questo blog, ma vale la pena ripeterlo. Gli oli essenziali sono composti aromatici estratti dalle piante.
Vengono definiti anche il «siero vitale» della pianta, quello che le difende, le mantiene vigorose, colorate e profumate. Ogni olio essenziale è formato da molti componenti che ne definiscono le proprietà, ma sono molto di più della somma dei loro componenti. In laboratorio è possibile mettere insieme dei componenti e anche ricreare l’aroma di un olio essenziale, ma non i suoi effetti!
Le piante portano con sè un’energia, delle vibrazioni, che interagiscono con le nostre. Nell’immagine seguente vediamo le emozioni che proviamo e le vibrazioni a cui corrispondono.

Come usiamo gli oli essenziali per le emozioni?
Ogni giorno viviamo tante emozioni diverse:
- Gioia
- Stress
- Delusione
- Eccitazione
- Dolore
- Tristezza
Gli oli essenziali alzano le vibrazioni del corpo fisico. Quando il corpo sta meglio, le energie negative (emozioni represse, non riconosciute, trattenute) diventano insopportabili, non possono vivere in un ambiente di equilibrio e di pace che gli oli essenziali aiutano a creare.
Le emozioni negative devono essere rilasciate per fare posto a quelle positive. Gli oli ci assistono in questo percorso, rendono più naturale il percorso e il lavoro sulle nostre emozioni.
Nel libro “Essential Emotions”, viene suggerito l’esempio di estirpare le erbacce dal terreno: quando il terreno è secco e duro, è molto difficile. Quando piove e il terreno si ammorbidisce, è più facile estirpare completamente le erbacce alla radice (potremmo anche parlare delle proprietà curative delle cosiddette erbacce come ad esempio il tarassaco, ma cito l’esempio a scopo esplicativo).
Come usare gli oli essenziali dunque?
- Nel diffusore.
- Inalandoli dalle mani a coppa.
- Come profumo.
- Creare delle miscele roll-on da applicare sul cuore, le tempie, o altri punti.
- Nei ciondoli o braccialetti in materiale naturale (legno, lava, stoffa) che funziona da diffusore passivo.
- In un inalatore.
Oli essenziali ed esercizi per lavorare sulle emozioni
Ci sono emozioni chiamate primarie e altre secondarie, come si vede anche dalla ruota di Plutchik, in cui l’intensità del colore indica l’intensità delle emozioni.


Per semplificare le cose, ho suddiviso gli oli essenziali per famiglie. Puoi scegliere l’olio in base alle emozioni su cui vuoi lavorare.
Ti può essere utile scrivere su un diario per tirare fuori e chiarire come ti senti, disegnare, creare qualcosa con le tue mani. Gioca con i colori, le forme, prendi il tempo per ascoltarti e comprendere le ragioni delle tue emozioni.

Sei miscele per l’aromaterapia emozionale
Abbinando diverse famiglie di oli essenziali, doTerra ha creato sei miscele per lavorare su emozioni specifiche. Le miscele si chiamano:
- Cheer: tristezza, apatia, scoraggiamento
- Motivate: apatia, mancanza di motivazione, scoraggiamento
- Peace: paura, insicurezza, ansia
- Passion: Noia, disinteresse, scontento
- Forgive: amarezza, rabbia, tristezza, vergogna
- Console: lutto per una perdita, tristezza, ferite, preoccupazione
Puoi acquistare le miscele singolarmente o in un pacchetto.

E’ incredibile l’aiuto che viene dagli oli essenziali, e come noi rispondiamo agli stimoli della natura. Spero che queste indicazioni possano aiutarti, in ogni caso scrivimi se vuoi iniziare a usare gli oli essenziali, ti aiuterò volentieri a cercare la soluzione giusta per te.
