
Questa mattina un sole inaspettato ha fatto capolino e ne ho approfittato per accompagnare Hans Petter alla stazione, passeggiando nell’aria fresca di Knapstad e nei colori e profumi di ottobre: resina, abeti, camini accesi, perché è già ora qui.
Non posso fare a meno di constatare che c’è qualcosa di diverso quest’anno. Ho passato una bellissima estate e non mi sarebbe dispiaciuto che continuasse! Guardavo le foglie che iniziavano a cambiare colore e dicevo: “Aspettate un altro po’! Sforzatevi di pensare verde!” Ma la natura ascolta il richiamo del suo Creatore e le foglie hanno continuato a diventare gialle, rosse, e a cadere, solo che quest’anno non mi ha reso triste. Ho voglia di lasciarmi andare a questa stagione, di mettermi in sintonia con la natura.
L’autunno è la stagione per rallentare e lasciare andare quello che non ci serve più. E’ il tempo per i maglioni comodi, il fuoco acceso e una tisana calda. E’ vero che l’autunno è in qualche modo un nuovo inizio, dopo le vacanze, ma con uno spirito diverso. Anche se non ci si pensa, è un momento di transizione, in cui riflettere e magari fare dei cambiamenti, liberandosi di quello che non ci rende più sani, felici, in armonia.
Mi confrontavo con un bellissimo gruppo di donne sabato scorso proprio su questo. A volte, non siamo sereni perché non siamo in sintonia. Se abbiamo il coraggio di lasciare andare, di non dovere controllare tutto, o piegare le cose secondo la nostra volontà, se riusciamo ad ascoltare il richiamo della natura e del Nostro Creatore, allora tutto diventa più facile e sarà una stagione di crescita. Ci possiamo stupire a volte! Perché magari non è quello a cui siamo abituati, è un’energia diversa, un compito diverso, ma anche una scoperta, un respiro profondo, un velo che si apre su una parte nuova di noi.
Buon autunno! <3
Che Bello Elisabetta, E la mia stagione preferita, forse perché sono nata ad autunno, ma mi piace un casino fermarmi e riempirmi lo sguardo e lâanima dei colori che solo autunno regala. Ieri sera abbiamo cenato così . Grazieeeeeeeeee