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Come risparmiare sugli oli essenziali

risparmiare sugli oli

Fin dalla prima volta che ho usato qualche olio essenziale che mi era stato dato per provare, ho capito che questi oli avrebbero fatto parte della mia vita per molto tempo. Ho aspettato a fare il mio primo ordine perche’ il prezzo mi spaventava un po’, come anche ordinare qualcosa ogni mese, poi ho “camminato per fede” e sono partita. Non mi sono mai pentita della mia decisione! Da quel momento, pero’, ho iniziato a cercare dei modi per sfruttarli al massimo, risparmiando il piu’ possibile.

Uso oli essenziali puri, non adulterati e di certificato grado terapeutico perche’ credo che siano gli unici ad offrire benefici per la nostra salute. Ci sono sicuramente prodotti piu’ economici, che pero’ non servono a molto di piu’ che profumare la nostra casa. Cercando dei modi per includerli nelle nostre abitudini senza danneggiare le nostre finanze, ho scoperto che seguendo alcune strategie gli oli essenziali sono in realta’ piuttosto economici. Questi sono i prezzi per goccia, basati sul prezzo scontato del 25% che si ottiene acquistando un kit o iscrivendosi con un abbonamento di 20 euro:

 

prezzo per goccia

 

COME RISPARMIARE:

  1. Acquistare un kit. Iniziare acquistando un kit e’ sicuramente il modo migliore per avere il massimo sconto sugli oli acquistati. Questo kit include 10 oli e miscele da usare sempre (Frankincense, Lavander, Peppermint, Lemon, Oregano, Melaleuca, Digestzen, Breathe, OnGuard, DeepBlue) e un diffusore molto carino (costa 39,99 euro solo quello), materiale informativo e naturalmente l’abbonamento. Esiste un kit con gli stessi oli e senza diffusore, in confezioni da 5 ml, che costa la meta’ ma comprando un terzo del prodotto: se vogliamo risparmiare non e’ la soluzione giusta. Esistono anche kit piu’ grandi, che sicuramente danno la possibilita’ di risparmiare, ma secondo me questi oli sono piu’ che sufficienti per iniziare e cosi’ possiamo ordinare qualcos’altro nei mesi successivi.
  2. Usare il Loyalty Reward Program o Programma Fedelta’ (LRP). Se abbiamo deciso di acquistare gli oli, perche’ non approfittare di un programma che ci da’ la possibilita’ di ricevere punti (=soldi) ad ogni acquisto e che offre un prodotto del mese gratuito con 125 euro di spesa? Io compro qualcosa ogni mese, accumulo dei punti e li uso per le cose piu’ costose, tipo Immortelle, che quindi ricevo gratis. Si cambia l’ordine ogni mese  e si sceglie quando riceverlo. Se c’e’ un mese in cui le finanze sono strette, o se non si vuole piu’ partecipare al programma, basta comunicarlo. Si possono comunque usare in quel momento i punti accumulati e si puo’ ripartire in qualunque momento.
  3. Meno visite dal medico e in farmacia. Usando gli oli essenziali in modo da fare fronte ai bisogni fondamentali, scoprirete di avere meno bisogno di andare in farmacia, il che significa risparmiare. Nonostante il medico sia comunque fondamentale, impareremo a riconoscere e capire meglio i nostri sintomi e ad utilizzare prodotti naturali per i disturbi piu’ comuni.
  4. Usare un olio vettore. Diluire i nostri oli con olio di cocco frazionato o extravergine di cocco o di oliva, di mandorle, jojoba o altri oli vegetali di buona qualita’ ci permette di applicarli su superfici piu’ grandi senza ridurne il potere. Inoltre, sono sempre consigliati per i bambini e per gli oli piu’ “piccanti”.
  5. Non sprecare nemmeno una goccia. Quando un olio e’ praticamente finito, si puo’ riempire il flaconcino con sali Epsom, che assorbiranno il rimanente e dopo qualche tempo si potranno utilizzare per bagni rilassanti, riscaldanti e cosi’ via.
  6. Acquistate oli essenziali puri che hanno una scadenza lunghissima. Se comprate oli piu’ scadenti, potreste comunque finire per buttarli perche’ sono scaduti o hanno perso la loro efficacia. Investire in oli di qualita’ e’ sempre una sicurezza anche in questo senso.
  7. Travasare. Immergere la bottiglietta quasi finita in un bicchiere d’acqua per almeno un’ora. poi versare l’acqua infusa in una bottiglietta spray e utilizzarla per rinfrescare gli ambienti.
  8. Rimpiazzare i prodotti che gia’ acquistiamo. Tutti acquistiamo prodotti per la pulizia personale la casa e spesso integratori, giusto? Fanno gia’ parte del nostro budget di spesa mensile. Pensiamoci bene: si possono autoprodurre ad esempio queste cose usando ingredienti molto economici tipo bicarbonato e aceto e i nostri oli preferiti. Usiamo i soldi che spenderemmo nei prodotti di pulizia per un nuovo olio che ci durera’ tantissimo tempo.
  9.  Spezie. Sapevate che alcuni oli si possono usare anche per cucinare? una goccia fa molta riuscita, quindi quando non abbiamo erbe aromatiche a disposizione possiamo usare gli oli di basilico, origano, aneto, cumino, limone, pepe, arancio, mandarino, lemongrass, cannella, menta e cosi’ via! 

     

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