Gli oli essenziali sono composti aromatici presenti in diverse parti delle piante come seme, corteccia, stelo, radice, fiore. La loro fragranza e’ allo stesso tempo piacevole e potente. Se avete avuto il piacere di annusare il profumo di una rosa, di passeggiare in un campo di lavanda, o di un ciuffo di menta appena tagliata, avete sentito le qualita’ aromatiche degli oli essenziali. Oltre a dare ad ogni pianta il profumo che la contraddistingue, gli oli essenziali proteggono la pianta dai predatori e dalle malattie, oltre a svolgere un ruolo nell’impollinazione.
Gli oli essenziali sono fitochimici non a base di acqua, costituiti da composti aromatici non volatili. Pur essendo liposolubili, non contengono i grassi lipidi o acidi che troviamo in altri oli vegetali e animali. Questo li rende molto freschi e puliti al tatto e fa si’ che vengano immediatamente assorbiti dalla pelle. Gli oli essenziali puri, non adulterati, hanno un aspetto traslucido e un colore che varia dal trasparente al blu.
Se provate a spremere la buccia di un’arancia matura, il residuo fragrante sulle vostre mani sara’ pieno di olio essenziale.
Oltre ad svolgere un ruolo per la pianta stessa e ad offrire a noi meravigliosi profumi, questi oli sono stati utilizzati nei secoli da molti popoli e in molte culture per i loro effetti medicinali. I moderni studi scientifici e la tendenza verso un approccio olistico al benessere hanno guidato a una riscoperta delle applicazioni terapeutiche degli oli essenziali.
La foto a inizio post e’ tratta da una presentazione di doTerra, che ho tradotto in italiano, dopo aver chiesto il permesso alla stessa azienda. Chiedo gentilmente di citare la fonte, in caso venisse utilizzata da altri.