Un paio di anni fa sono stata a una festa in un centro yoga e c’erano delle torte raw buonissime! Quando ho scoperto che Oslo raw faceva dei corsi, ho subito partecipato e ho scoperto che sono facilissime da fare. Abbiamo preparato un sacco di cose e assaggiato ancora di più! I dolci raw sono un po’ calorici per via della frutta secca, ma ne basta davvero poco per togliere la voglia e sono comunque sane, vegan e senza glutine quindi si prestano per tante occasioni.
Questa ricetta è quella che ho ripetuto più spesso, con alcune modifiche, con e senza crema, come cake pops, palline o come torta.
Al corso ce le hanno offerte come cake pops, palline sul bastoncino ricoperte di crema, molto carine per una festa!
Qui vi propongo una versione più light e molto adatta all’estate perché qualunque cosa pur di non accendere il forno, giusto? Però vi scrivo anche la ricetta della crema perché ci sta davvero bene se volete provare.
La ricetta è misurata in millilitri, quindi vi servirà un contenitore che misura i liquidi.
Ingredienti per le palline:
2 dl di carote grattugiate
1 dl di farina di cocco (o cocco rapé)
1 dl di farina di mandorle (o noci tritate)
½ dl di uvetta
3 datteri
2-3 gocce di o.e. di limone (oppure cannella e cardamomo)
Una punta di vaniglia pura
Per la versione “cake pops” o torta con la crema:
2 dl di anacardi tenuti a bagno per qualche ora
1 dl di olio di cocco
1/2 dl di sciroppo di agave o d’acero
½ dl di panna di cocco
Vaniglia
3-4 gocce di o.e. di limone un pizzico di sale
Per le palline, miscelare tutti gli ingredienti nel mixer fino ad ottenere una consistenza lavorabile. Formare le palline e metterle in frigorifero, oppure stenderle in una tortiera per usarle come base per una torta. Se si sceglie di farle senza crema per averle più leggere, come ho fatto io, passarle nella farina di cocco.
Miscelare tutti gli ingredienti della crema, risulterà un po’ liquida appena fatta. Immergere le palline e ricoprirle di crema, poi mettere in frigorifero. Se si fa la torta, stendere la crema sulla base e mettere in frigo. Fatto!
Ps la stoffa sotto è frutto di uno dei miei esperimenti di tintura vegetale, in questo caso con fiori di ibisco, che aveva lo stesso rosa delicato del piatto <3
Vi metto la foto della ricetta originale di Oslo raw, probabilmente incomprensibile ai più, ma se capitate da queste parti vi consiglio una sosta!
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