Mi è capitato qualche tempo a di avere gli occhi arrossati, e di avere diluito e applicato la lavanda intorno per aalleviare il fastidio. Ha funzionato bene, ma dopo un po’ di volte che la mettevo, ho iniziato a sentire un po’ di capogiri: la mia pressione, normalmente tendente al basso, era scesa ulteriormente. Ho controllato e in effetti la lavanda è uno degli oli che hanno questo effetto.
Oggi, qualcuno che ha iniziato da poco ad usare gli oli mi ha chiesto se possono influenzare la pressione alta. Con le dovute precauzioni, dato che non sono un medico e non sono autorizzata a dare consigli di questo genere, ma anche con la consapevolezza che la conoscenza e le esperienze vanno condivise, perché spesso i medici non conoscono bene gli effetti degli oli, scrivo questo post mettendo insieme le informazioni che ho raccolto.
Il Dr. Mercola riporta che “secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), circa il 30 percento degli americani soffre di ipertensione, e solo la metà di loro ha la situazione sotto controllo. Secondo le nuove linee guida rilasciate a novembre Il 2017, inoltre, l’ipertensione dovrebbe essere trattata a 130/80 anziché a 140/90, per cui quasi il 50% degli americani soffrirebbe tecnicamente di ipertensione.
Quando la pressione del sangue non viene controllata, può portare ad altriproblemi di salute, come declino cognitivo, malattie cardiache, ictus e malattie renali. Su scala globale, oltre un miliardo di persone soffre di ipertensione e la cifra è quasi raddoppiata negli ultimi quattro decenni. Quasi il 13% di tutti i decessi nel mondo sono attribuiti alla pressione alta.
Il crescente numero di persone che soffrono di ipertensione non è sfuggito nell’industria farmaceutica. Un numero crescente di farmaci è stato sviluppato negli ultimi dieci anni per controllare la pressione sanguigna, ma è accompagnato da una lista di effetti collaterali e conseguenze.
Una soluzione alternativa è prendere in considerazione un delle opzioni naturali, tra cui interrompere le abitudini che provocano l’ipertensione e la scelta di trattamenti alternativi che riducono la pressione sanguigna. Uno dei modi più facili e profumati è quello di usare gli olii essenziali.
Cos’è la pressione del sangue
Per comprendere meglio come le nostre scelte influenzano la pressione la pressione del sangue, è utile capire come viene misurata la pressione sanguigna e come influenza il tuo corpo; la pressione arteriosa è la la forza con cui il sangue “spinge” contro le pareti dei vasi sanguigni, che dipende dal battito cardiaco. Viene misurata, come sappiamo, a riposo e definita come valori di “massima” – pressione sistolica – e “bassa” – pressione diastolica.
Sistole significa contrazione: la pressione sistolica, o massima, è quella esercitata dal cuore in fase di contrazione per mandare il sangue in circolo. La pressione diastolica, o minima, è quella richiesta dal cuoreper spingere il sangue attraverso le arterie.
Gli oli essenziali
Ogni problema relativo al cuore e al sistema vascolare va assolutamente trattato dal un medico qualificato. Come sempre però, ci sono alcune scelte che possiamo fare per prevenire e alleviare questi problemi, ad esempio l’esercizio, il riposo, l’alimentazione equilibrata. Valerie ann Worwood scrive che “ogni persona che ha problemi di pressione alta deve considerare ogni modalità per ridurre lo stress, per limitare le attività a cui partecipa, perdere peso se necessario per non sovraccaricare il cuore. I cambiamenti nella dieta sono particolarmente importanti: mangiare molta frutta, verdura, pesce e carne bianca, legumi e cereali integrali. (io seguo una dieta vegana, ma in questo caso sto riportando le sue parole). Usare olio extravergine di oliva, spezie, aglio, cipolle e zenzero, e introdurre anche alimenti freschi e crudi. Preparare il proprio muesli, evitare grassi animali, carne rossa e latticini, eliminare il sale e la caffeina. Assumere integratori con vitamina A, C ed E, selenio e l’importante co-enzima Q10. L’esercizio è molto importante, ma senza esagerare.
Molti oli essenziali hanno un profondo effetto sul sistema cardiovascolare. Utilizzarli nell’acqua del bagno e iniziare a fare massaggi quotidiani, sempre nella direzione del cuore, ad esempio dai piedi fino a tutte le gambe, e sulla schiena (chiedere a un familiare e ricambiare il favore 🙂 )
Di seguito un paio di ricette:
Miscela per la pressione alta (da The Essential Life)
- 12 gocce di Helicrysum
- 12 gocce di Ylang Ylang
- 8 gocce di Cassia
- 8 gocce di Frankincense
- 8 gocce di Marjoram
Combinare gli oli in una boccetta roll-on da 10 ml e riempire con olio di cocco frazionato. Applicare sotto la pianta dei piedi, i polsi, il plesso solare. Massaggiare sul cuore, le arterie della carotide e/o la nuca, due volte al giorno.
Miscela da bagno per la pressione alta (da The Fragrant Pharmacy)
- 15 gocce Marjoram
- 5 gocce Lavender
- 10 gocce Geranium
Miscelare in queste proporzioni e usare 4 gocce per ogni bagno. (La ricetta non lo dice, ma dato che è bene diluire gli oli prima di metterli nell’acqua, li diluirei in un cucchiaio di olio di cocco frazionato e terrei la miscela pronta in una boccetta, magari riciclando una di quelle finite).
Pressione bassa
Per la pressione bassa, l’olio più indicato è il rosmarino, a cui si aggiungono anche il timo, il lime e Zendocrine. Tra le erbe, anche la liquerizia aiuta e, naturalmente, il sale. In base alla mia esperienza, non eccedere con gli oli indicati per la pressione alta è anche una buona indicazione.
Se vuoi iniziare ad usare gli oli essenziali e conoscere meglio il mondo doTerra, e ti fa piacere farlo con la mia guida, puoi contattarmi a laviaaromatica@gmail.com
NB Questo post ha scopo puramente inormativo e non intende diagnosticare, curare neì trattare alcuna malattia.
Bibliografia
Modern essentials, The Essential Life, The Fragrant Pharmacy. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17211115, https://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2018/01/11/essential-oils-lower-blood-pressure.aspx