
Ci sono delle piante che conosciamo e riconosciamo, perché crescono vicino a noi, mentre altre ci arrivano per vie diverse e impariamo a scoprirle pian piano… Da quando ho iniziato a farmi il deodorante, alcuni anni fa, sono stata curiosa di provare l’olio essenziale di Palmarosa, che veniva indicato come uno degli oli più efficaci. Così, sono particolarmente felice di poterne scrivere e di avere scoperto tante altre delle sue proprietà.
Ho seguito un podcast in cui ho preso degli appunti, che traduco qui.
La Palmarosa, il cui nome scientifico è Cymbopogon martinii, è un’erba originaria del sud-est asiatico. È un membro della famiglia delle erbe Poaceae, che è la stessa famiglia del Lemongrass e della Citronella. La famiglia Poaceae è una grande famiglia di piante da fiore, che inaspettatatamente comprende anche il riso e il mais.
Tutta la famiglia potrebbe essere considerata la copia della natura, poiché contengono tutti un numero di elementi che si trovano nelle piante più rare e costose e che conferiscono loro il loro odore caratteristico, e sono spesso utilizzate per adulterare gli oli essenziali di questi in commercio. Mentre Citronella e Lemongrass imitano il profumo del limone ( e della Melissa), la Palmarosa contiene un’alta percentuale di geraniolo e ha un profumo delicato a metà tra quello di geranio e di rosa, ed è per questo pertroppo che è stato in alcuni casi utilizzato come adulterante nell’olio di rosa.
La pianta di Palmarosa ha l’aspetto di un’erba alta. Le foglie sono lunghe, sottili e appuntite all’estremità e possono crescere fino a cinquanta cm di lunghezza. Il colore della foglia è un verde intenso e scuro e la parte inferiore è polverosa.
La Palmarosa nella storia
Nel corso della storia, la palmarosa non è stata solo apprezzata per il suo profumo incredibile. È stato anche usata nella quotidianità per cucinare dessert indulgenti, bevande, piatti leggeri e delicati. Si trova anche nel curry indiano e alcuni piatti dell’Africa occidentale.
La Palmarosa fu persino usata come incenso dagli antichi egizi nei templi degli Iniziati e in tempi più moderni, è stato utilizzata nella tradizione ayurvedica e per profumare saponi e altri prodotti di bellezza.
La personalità di Palmarosa e il suo uso per le emozioni
L’aroma della Palmarosa è stato descritto come gentile, potente e leale. Ha un profumo femminile ma un potere maschile. E grazie a questa meravigliosa combinazione, Palmarosa può insegnarci come condurre la vita con sicurezza e forza, ma anche con amore e dolcezza.
Palmarosa e meditazione
Questo incredibile profumo è stato utilizzato anche per migliorare le pratiche di meditazione. Inoltre, ha un profumo morbido e delicato, ma sotto è possibile rilevare una natura diversa, più intensa. C’è dolcezza, come nella rosa, è sia rilassante che pungente, conforta il cuore e la mente e cancella l’oppressione. Può aprire alla consapevolezza durante la meditazione quando viene posizionato sul terzo occhio o la fronte ed è particolarmente utile nel bilanciare il chakra del cuore, permettendo di vedere gli altri e se stessi compassionevolmente, generosamente e con amore.
Un (altro) olio per il Nepal
Bishnu Adhikari, il direttore del co-impact sourcing (commercio eqo e solidale) per doTERRA, parla di come doTERRA approvvigioni questo meraviglioso olio di Palmarosa:
“Grazie. doTERRA procura l’olio di Palmarosa in Nepal, io sono cittadino nepalese ed ho il privilegio di venire a raccontarti la storia dall’inizio.”
doTERRA: È incredibile che tu abbia una connessione così personale con esso. Perché doTERRA ha scelto di rifornirsi di Palmarosa in Nepal?
Bishnu: Per un paio di ragioni. La Palmarosa cresce molto bene in un clima umido e piovoso. La parte orientale del Nepal, in realtà la parte sud-orientale del Nepal, dove vi sono piogge monsoniche intense e temperature elevate, è un’ottima area in cui Palmarosa può crescere. (…) Fiorisce molto bene.
Inoltre, in quel particolare angolo del paese ci sono agricoltori che non hanno alcun reddito oltre alla coltivazione di grano che avviene nei terrazzamenti lungo le montagne. Quindi, quando abbiamo introdotto Palmarosa in quella zona e abbiamo iniziato a coltivare e distillare, è arrivato un reddito aggiuntivo per le famiglie (…), e specialmente per le donne che coltivano questa pianta. Circa 400 famiglie sono coinvolte in questa coltivazione e circa l’80% dei lavoratori sono donne.
doTERRA: Wow.
Bishnu: E la maggior parte di loro non ha altre entrate. Quindi doTERRA, acquistando l’olio essenziale in quella zona, permette un reddito aggiuntivo per quelle donne che altrimenti non avrebbero la possibilità di mantenere le loro famiglie. Questo paese non ha sbocco sul mare, ci sono meno opportunità di esportazione.
doTERRA: Giusto.
Bishnu: Anche se è un paese situato in una posizione unica e ha molte specie vegetali uniche, a causa del fatto che non hanno accesso al trasporto adeguato o ad un porto di spedizione, è molto difficile per loro trasportare le loro risorse fuori dal paese.
Il fatto che doTERRA sia andata lì a prendere accordi con loro per metterli in grado di vendere Palmarosa è un aiuto incredibile nel ridurre la povertà in quella zona.
doTERRA: E penso che sia così importante che tutti quelli che ascoltano questo possano capire perché questa è una cosa che doTERRA pone come priorità quando cerca fornitori di questi oli da tutto il mondo, assicurandosi di aiutare le persone con cui stanno lavorando, di dare pagamenti giusti e puntuali per cambiare la vita delle persone con cui lavorano.
Bishnu: Soprattutto con questa coltivazione di Palmarosa, ci sono due vantaggi speciali: uno è un vantaggio ambientale. È coltivato come incrocio, quindi altre colture possono prosperare mentre cresce. Ed è davvero utile per il controllo di altre erbe infestanti che crescono in quella zona. Quindi offre un vantaggio ambientale da quella prospettiva. L’altro vantaggio è l’impatto sociale, come ho detto in precedenza — doTERRA, attraverso queste operazioni di acquisto, crea 450 posti di lavoro aggiuntivi in quella zona.
doTERRA: Oh wow.
Bishnu: allo stesso tempo, questa è una nuova pratica commerciale per quella particolare piccola comunità, che permette di essere pagati in tempo, di essere trattati in modo equo nella relazione di pagamento e, allo stesso tempo, avere un acquirente garantito.
doTERRA: Assolutamente sì.
Bishnu: l’acquirente garantito in un rapporto di lavoro a lungo termine li rende in grado di continuare a coltivare questa pianta e venderla a noi.
doTERRA: Bishnu, quali diresti che sono le parti più importanti di questa storia di sourcing per Palmarosa?
Bishnu: Penso che siano tre. Uno è legato all’intercropping: non hanno dovuto utilizzare i terrazzamenti in cui coltivano il grano, che gli serve per vivere. Viene invece utilizzata della terra che altrimenti sarebbe stata lasciata incolta ed erosa dalle piogge monsoniche.
Bishnu: Questo è un vantaggio ambientale molto forte.
doTERRA: Sì, assolutamente.
Bishnu: Questo è il primo componente. Secondo componente, lo consideriamo una soluzione alla povertà. Creiamo posti di lavoro, paghiamo in tempo e li paghiamo equamente.
Il terzo componente, molto importante, è che non avevano mercato. Anche se avessero prodotto olio di Palmarosa in passato, non avrebbero avuto un posto dove venderlo. Ora hanno un acquirente garantito perché hanno una relazione con noi, con doTERRA. Quindi sì, questi sono i tre vantaggi più grandi
doTERRA: Penso che siano incredibili, ed è ciò che aiuta a rendere la storia di Palmarosa così bella. C’è qualcos’altro, prima che finiamo, di cui vorresti parlarci rispetto al sourcing di Palmarosa?
Bishnu: Sì. La palmarosa è una pianta autoctona del continente indiano. Se guardiamo agli antichi indiani, scopriamo che i medici indiani in passato usavano l’olio di palmarosa, ed è stato in quel continente in pratica per migliaia di anni. Ora, direttamente dalla zona in cui nasce, arriva in tutto il mondo e tutti i membri di doTerra possono conoscerlo ed è bellissimo.”
Come usare l’olio essenziale di Palmarosa?

L’olio essenziale di Palmarosa è ricca di geraniolo, un monoterpene alcool che è noto per i suoi potenti benefici per la pelle. Alcuni studi lo collegano anche al benessere del colon. Inoltre contiene esteri, che sono calmanti. Ecco alcune idee:
- Diffuso per creare un’atmosfera accogliente.
- Diluire in un olio vettore come parte di un massaggio rilassante.
- Aggiungere due gocce a un bagno rilassante con sali Epsom.
- Aggiungere 1 goccia alla crema per il viso.
- Massaggiare sul basso addome per supportare l’apparato digerente in caso di sconforto.
- Applicare sui polsi.
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Mi fa piacere conoscerti!
Questo post ha scopo puramente informativo, non si intende diagnosticare, curare o trattare alcuna malattia.
Bibliografia: doterra blog, Guida completa agli oli essenziali di Canteri.